Funghi: come conservarli?

In autunno sulle nostre tavole non possono di certo mancare i funghi, che con il loro unico sapore sono indispesabili per preparare gustosi manicaretti. Oggi vogliamo proporvi qualche consiglio per poter gustare queste delizie del bosco tutto l’anno, suggerendovi le migliori tecniche di conservazione.

Innanzitutto va detto che i funghi possono essere tranquillamente surgelati. Potrete congelarli sia già cotti ma anche crudi. Ovviamente se volete congelarli crudi, puliteli prima per bene, eliminando tutta la terra presente e lasciandoli a bagno in una bacinella contenente anche del bicarbonato di sodio. Dopodichè riponeteli in delle bustine per alimenti e metteteli nel congelatore. Prima di usarli, lasciateli scongelare fuori dal freezer per circa un quarto d’ora.

Ma potrete conservare i funghi anche nel più classico dei modi, ossia sott’olio o sott’aceto. Ovviamente, come prima cosa, effettuate un’accurata pulizia sotto l’acqua corrente, poi prendete una pentola e versateci dell’acqua con del sale e dell’aceto di vino bianco, portate ad ebollizione ed aggiungetevi i funghi. Fate cuocere per una decina di minuti al massimo, scolateli e fateli asciugare per bene. Prendete un barattolo di vetro ben sterilizzato e ponetevi all’interno i funghi precedentemente cotti. Dopodichè ricoprite tutto il vasetto di olio o di aceto, quello che preferite. Chiudete per bene i barattoli e conservateli in luogo fresco ed asciutto.

Una valida alternativa per la conservazione dei funghi è rappresentata dall’essicazione, che può essere effettuata semplicemente al sole oppure in forno. Una volta essiccati, possono essere conservati sottovuoto in sacchetti di plastica. Per farli rinvenire poi, basterà metterli in una bacinella contenente acqua tiepida per pochi minuti. Sarà così pronti per essere usati nelle vostre squisite ricette!

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