Come fare il latte fritto

Avete mai provato a preparare il latte fritto? Chi non l’ha mai sentito nominare potrebbe pensare che si tratti di una specialità straniera, cinese ad esempio, invece no, questa ricetta è italiana al 100%! Il latte fritto ha origini liguri e si è poi diffuso in tutta Italia, modificandosi e affiancando alla versione originaria dolce, quella salata, è infatti possibile prepararlo con l’aggiunta di prezzemolo, cipolla, sale e pepe, per poi essere servito come stuzzichino o secondo piatto. Oggi ci concentreremo, però, sulla sua versione dolce.

Ingredienti (6 persone):

  • 150 g di farina 00
  • 150 g di zucchero semolato
  • 80 g di pangrattato
  • 6 uova
  • 1 l di latte
  • 1 limone
  • ½ cucchiaio di cannella
  • olio per friggere
  • sale

Preparazione:

Sbattete tre uova insieme a tre tuorli (mettete da parte gli albumi), aggiungete lo zucchero e montate con la frusta fino a ottenere un composto soffice e spumoso. Unite la farina setacciata, un pizzico di sale e il latte, versatelo a filo.

Mettete il composto a riscaldare su fuoco medio e lasciate addensare mescolando con un mestolo di legno per 25 minuti. Quando la crema inizierà a staccarsi dalle pareti della pentola, spegnete il fornello e aggiungete la cannella e la scorza grattugiata del limone.

Versate il composto su un piatto con i bordi alti precedentemente inumidito, stendete la crema fino a formare uno strato di circa 2,5 cm di spessore. Lasciate raffreddare e poi ricavate dei dischi (o qualsiasi altra forma), passateli negli albumi montati a neve fermissima e poi nel pangrattato, friggeteli in abbondante olio bollente. Scolateli con una schiumarola e adagiateli su della carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso. Spolverizzate con zucchero a velo e servite subito. Si gustano caldi.

Consiglio:

Per lavorare il composto è consigliabile usare la bastardella, un recipiente in metallo ferro stagnato o in acciaio inossidabile, di forma né ovale né circolare, con due manici.

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