Come conservare adeguatamente i salumi in frigo

Oggi vi svelerò una rapida guida per conservare adeguatamente i salumi in frigo. I tempi e modalità di conservazione cambiano da salume a salume, è bene conoscerli per evitare che vadano a male prima di essere riusciti a consumarli, tagliando così anche un inutile spreco. Seguite questi consigli!

Partiamo con delle dritte generali:

  • La temperatura ideale del frigo è sotto i 10° col 50-60 % di umidità.
  • Una volta aperta la confezione dei salumi, questa deve essere avvolta nella carta d’alluminio nel momento di riporla in frigo, in modo che il prodotto rimanga fresco.
  • Quando prendete i salumi affettati direttamente dal banco conservateli nella confezione originaria, questo permetterà di mantenere la giusta umidità garantendo un ottimo stato del prodotto ed evitando la dispersione di fastidiosi odori all’interno del frigorifero.

Passiamo ora a descrivere le modalità di conservazione nello specifico:

  • La pancetta aperta può essere conservata in frigo fino a sei giorni, dopodiché non sarà più possibile mangiarla.
  • Il prosciutto cotto affettato va consumato entro tre giorni, non dura di più, mentre quello sotto vuoto, in confezione chiusa, dura normalmente tre settimane. In ogni caso, potrete controllare la data di scadenza riportata sullo scontrino adesivo. Al momento dell’apertura della confezione va consumato entro tre giorni per poterlo gustare al massimo della sua bontà.
  • Il prosciutto  crudo dura in genere non più di due giorni, andrebbe consumato subito.
  • La salsiccia si mantiene più a lungo se la avvolgete in un panno bagnato con acqua salata, mettetela poi su un piatto o in un altro contenitore.
  • I prosciutti interi vanno conservati in luoghi freschi, ma non in frigorifero, rivestendo la superficie di taglio con un foglio di alluminio o di pellicola trasparente dopo averla unta con una goccia d’olio.

1 Comment

  1. puzzailsignorvincenzo

    Il professore esimio Vincenzo Puzza qualche giorno orsone ha inavvertitamente fatto cadere talune fette di prosciutto crudo e puranchesso un piccolo tozzo di pane (stavo gustando un gustoso panino accompagnato magara da un lussurioso tamarindo) in una intercapedine dalla quale è molto difficile estrarle, se non smontando un intero mobile. Ora però da tale intercapedine fuoriesce un odore putrido e marciescente e oggi è iniziato financo un misterioso et sospetto andirivieni di moscerini. Chiedo un consiglio e ringrazio anticipatamente.

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