Il tritarifiuti: come funziona?

Il tritarifiuti domestico rappresenta un’efficace e comoda  soluzione al problema dello smaltimento dei rifiuti umidi. Il tritarifiuti si applica sotto il foro di scarico del lavello e consente di triturare i rifiuti alimentari scaricandoli nel sistema fognario insieme all’acqua. Risulta quindi uno strumento molto utile per evitare di accumulare in casa i rifiuti organici e per smaltirli  velocemente e comodamente. Tuttavia  l’uso dei dissipatori domestici di rifiuti è davvero poco utilizzato  in Italia.

Il tritarifiuti è molto semplice da utilizzare: come prima cosa  basta semplicemente  aprire il rubinetto e far scorrere l’ acqua. Dopodichè si accende il pulsante di avviamento e si iniziano ad inserire  i rifiuti a poco a poco, facendo   attenzione ad inserire soltanto  rifiuti organici, evitando anche di immettere sostanze troppo dure per evitare di intoppare e quindi danneggiare  il tritarifiuti.

L’uso del dissipatore  domestico di rifiuti comporta sicuramente alcuni vantaggi, in primis per quanto concerne l’ igiene e la praticità. Si tratta infatti  di un modo molto igienico per liberarsi dei rifiuti organici poichè  vengono immediatamente smaltiti anzichè  essere raccolti nei cassonetti , con il conseguente rischio di insetti, batteri, sviluppo di malattie e di cattivi odori.

Inoltre per mezzo del tritarifiuti  si risparmierebbe tempo e risulterebbe molto comodo perchè eviteremmo i  continui viaggi verso i cassonetti dell’ immondizia. Inoltre va detto  che  se utilizzato su tutto il territorio nazionale , come si fa ad esempio in america già da anni,  l’uso dei tritarifiuti contribuirebbe notevolmente alla riduzione dei costi relativi alla raccolta dei rifiuti e diminuirebbe il problema delle discariche che affligge il nostro Paese già da tempo.

 

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