Le fibre sono una fonte ricchissima di proprietà benefiche: prevengono alcune forme tumorali a carico del colon e del retto, abbassano i livelli del colesterolo, favoriscono l’equilibro della microflora intestinale, aiutano a contrastare il sorgere di patologie come la diverticolosi, l’ulcera gastrica, calcolosi biliari, stitichezza, l’ateroscerosi. Non solo, le fibre svolgono anche un importante ruolo contro l’accumulo dei chili di troppo e l’obesità: aumentano il senso di sazietà e interferiscono con l’assorbimento di zuccheri e grassi.
Per tutti questi motivi è importante assumere un adeguato apporto di fibre. Esse sono presenti in tantissimi alimenti, tra cui la pasta integrale. Oggi vedremo come realizzarla in casa. Si tratta di un procedimento molto semplice.
Ingredienti:
- 180 g di farina integrale
- 40 g di semola rimacinata di grano duro
- 20 g di crusca d’avena
- 1 uovo
Preparazione:
Mescolate la farina con la semola e la crusca, aggiungete l’uovo e 70 ml d’acqua. Impastate bene e a lungo, prima nella ciotola e poi sul piano da lavoro, fino ad ottenere un impasto liscio e compatto.
Avvolgetelo in un figlio di pellicola trasparente e lasciatelo riposare per trenta minuti. Trascorso il tempo necessario, stendete la pasta con il mattarello o con l’apposita macchinetta: dovete ottenere una sfoglia non troppo sottile. Tagliatela poi come preferite. Potete fare sia la pasta lunga che quella corta.
Questa è la versione integrale della classica pasta all’uovo ma potete prepararla anche senza uova e con la sola farina integrale. Per 500 g di farina integrale aggiungerete 300 ml d’acqua, 1 cucchiaio scarso di olio extravergine d’oliva e un pizzico di sale. Il procedimento da seguire è lo stesso descritto in precedenza. Fate riposare l’impasto in frigo.
La pasta integrale può essere conservata in freezer, per poi essere cotta direttamente nell’acqua bollente al momento dell’utilizzo.
