Foodsharing: iniziativa contro gli sprechi alimentari

foodsharingIn tempi di crisi la regola numero 1 è diventata: non si butta via nulla! Largo quindi al riciclo degli indumenti vecchi e del cibo avanzato, ma nonostante qualche accorgimento in più, nella spazzatura continuano a finirci tanti alimenti ancora buoni. È proprio per evitare questi sprechi che in Germania è nata una nuova iniziativa: il foodsharing.

Di cosa si tratta? Il foodsharing è la risposta agli enormi sprechi che vengono compiuti in ambito alimentare, basti pensare che solo in Germania, dove è nata questo progetto, finiscono nelle discariche ben 500 mila tonnellate di cibo all’anno. Questa iniziativa permette a commercianti, produttori ma anche ai comuni cittadini di offrire prodotti prossimi alla scadenza o in eccedenza, che potranno così sfamare persone bisognose.

Le regole da seguire sono poche ma importanti. Innanzitutto è necessario iscriversi al sito, dopodiché gli interessati potranno inserire gli alimenti che intendono offrire gratuitamente, indicando la tipologia di cibo, la data di scadenza, il Paese di provenienza e la quantità di cibo disponibile.

La data di scadenza può variare da qualche giorno per quanto riguarda gli alimenti freschi, settimane o mesi per quelli secchi. Tra i cibi maggiormente messi in rete troviamo riso, pasta, cioccolato, marmellate, cornflakes, omogeneizzati per bambini, latte, caffè, formaggi, vino, biscotti, frutta e verdura a km zero.

Per poter offrire alimenti freschi come carne, pesce, pollame, latte e latticini, uova, il portale chiede il rispetto della catena del freddo e di precise norme igienico-sanitarie e di conservazione. Alla base dell’iniziativa c’è infatti il seguente principio “Non dare da mangiare agli altri quello che non vorresti mangiare tu”, assolutamente banditi sono quindi anche i prodotti già scaduti o andati a male.

L’unica pecca di questa iniziativa è che per ora non prevede la collaborazione di una struttura super partes che possa assicurare il rispetto di tali regole, nella speranza che venga presto aggiunta, confidiamo nel buon senso e civiltà delle persone!

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