Come aggiustare un mobile scheggiato, ecco il “fai da te”

Può capitare che col passare del tempo i mobili possano subire delle alterazioni. Esistono diversi tipi di problemi che potrebbero causare danni “durevoli”.

Come ad esempio delle scheggiature, delle screpolature, dei rigonfiamenti, il formarsi di bolle e molto altro. Ma non demordete, in quanto esistono delle soluzioni!Anche loro non riescono a superare la prova della longevità, sono simili a noi che con la vecchiaia iniziano a comparire le prime rughe. Il più delle volte sono le scheggiature ad essere più consuete comportate da urti accidentali e dal formarsi di bolle che generano un inaridirsi del legno causato dall’umidità circostante.

Quindi è necessario essere preventivi in questi casi: se il vostro arredo ha fessure, munitevi di una cera stick per chiuderle essendo ben attenti al colore. Se la vostra incrinatura è molto prolungata e imprecisa copritela con una striscia di piallaccio (bagnatela per renderla più elastica). Cospargi la striscia di colla vinavil e ponetela all’interno dell’insenatura: aiutandovi con un taglierino eliminate la parte sporgente dalla insenatura stando attenti a non danneggiare con la lama il mobile.

Per chi ama la perfezione, gli consiglio di passare una levigatrice rendendo liscia la superfiche che avete aggiustato. Se invece i bordi si sono scheggiati prendete dello stucco per legno e, una volta asciugato, carteggiate con una carta velata sottilissima. Per coprire delle crepe potrete utilizzare della resina assieme alla segatura: così da rendere lo stucco più saldo al legno, poi piantate dei chiodi a testa larga facendo in modo che queste siano sotto la superfice.

Riparate la zona attorno con del nastro da carrozziere  concludendo poni un abbondante strato di succo per poi rendere liscia la superficie levigandola con della carta vetrata.

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