Panni cattura-polvere fai da te

Andando al supermercato è possibile trovare panni cattura-polvere usa e getta di ogni dimensione, profumazione, marca e prezzo. Ma sono davvero così convenienti come ci vogliono far credere le pubblicità? Sono davvero in grado di imprigionare la polvere evitando che questa si ridepositi su mobili e pavimenti appena giriamo lo sguardo?

Personalmente non sono mai riuscita ad acquistare alcuni di questi panni miracolosi! In realtà esistono alcuni modi che vi permetteranno non solo di vincere la battaglia contro la polvere, ma anche di risparmiare, aspetto di grande rilevanza in questo periodo. Cosa fare? Semplice, ricorrete ancora una volta al sempre affidabile riciclo creativo, una vera e propria sorgente di idee originali e utilissime.

Pensateci, tra i materiali riciclabili, cosa potrebbe essere utile per catturare la polvere dai pavimenti o dai mobili? Le calze ad esempio, sia quelle da uomo che da donna. I primi, adeguatamente scuciti, possono essere utilizzati nelle scope cattura-polvere (non faccio nomi di marche, ma sono sicura che avete capito), vi basterà inumidirli appena e fissarli nella parte apposita. Per quanto riguarda invece le calze da donna, ci riferiamo ai collant, dei quali potrete sfruttare la grande carica elettrostatica. Perfetti per i mobili.

Stesso discorso per le vecchie t-shirt e asciugamani ormai troppo consumati per essere utilizzati, potete trasformarli facilmente in panni cattura-polvere. Nel caso degli asciugamani potete procedere in questo modo: prendetene due, ritagliateli della misura giusta in modo che possano essere fissati sulla vostra scopa, e cuciteli insieme. Avete presente come incastrate i panni usa e getta? Ecco, per ottenere lo stesso risultato, in modo tale che l’asciugamano resti fermo, applicate due bottoni o del velcro.

Uno degli aspetti più significatevi di questi panni fai da te è che possono essere lavati e riutilizzati fino a quando saranno troppo consumati per continuare a fare efficacemente il loro dovere. In tal caso,basterà sostituirli con  nuovi materiali riciclati.

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