Cucina cinese: come fare le nuvole di gamberi

Se siete andati a mangiare in un ristorante cinese avrete sicuramente gustato le nuvole di gamberi, conosciute anche come nuvole di drago. Normalmente vengono servite come antipasto o come portata di benvenuto, hanno un aspetto simile alle patatine chips e sono molto gustose. Nei negozi specializzati in cibi etnici potete trovarle in confezioni surgelate, pronte per essere fritte, ma volendo potete realizzarle anche in casa con le vostre mani, il procedimento è un po’ articolato ma non troppo complicato.

Ingredienti:

  • 100 g di surimi o polpa di gambero
  • 120 di fecola di patate o frumina
  • 20 g di cipolla
  • 1 pizzico di sale
  • olio per friggere

Preparazione:

Frullate il surimi con la cipolla e un pizzico di sale, amalgamate il composto ottenuto con la fecola. Non sorprendetevi se la fecola tarderà a incorporarsi del tutto agli altri ingredienti, è normale, continuate a lavorare l’impasto con pazienza. Come risultato finale dovete ottenere un composto un po’ appiccicoso a cui darete la forma di un cilindro. Fatelo cuocere a vapore per circa 50 minuti. Passato il tempo necessario, sistematelo su un piatto per farlo raffreddare, dovrà avere una consistenza un po’ gelatinosa.

A questo punto le scuole di pensiero si dividono, c’è chi lascia la pasta in frigorifero per 24 ore e chi invece procede con la ricetta una volta che la pasta si è semplicemente raffreddata, senza metterla in frigo. Qualunque modalità seguiate, il passo successivo consiste nel tagliare a fettine sottili il cilindro, sistematele poi su una teglia foderata con della carta da forno e infornate per un’ora a 60° in modo tale che si secchino. C’è chi preferisce una soluzione più naturale mettendole al sole. Se anche voi preferite fare così, vi consiglio di proteggerle con un velo per difenderle dagli insetti e dalla polvere.

Quando saranno asciutte, friggetele nell’olio ben caldo, stando attenti a non farle cuocere troppo perché sennò rischiereste di alterarne il sapore.

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